NON CONFORMI E FELICI DI ESSERLO | di Monica (Massimo) Bellomo

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Nell’attuale contesto mondiale, le persone non conformi – per quel che riguarda il genere, il corpo, la propria condizione fisica, anagrafica, economica – sono al centro del mirino di innumerevoli entità religiose, politiche e statuali.

Non passa giorno che un qualche parlamento – più o meno democraticamente eletto – non ritenga opportuno sanzionare con il carcere oppure con la pena capitale, l’omosessualità o l’incongruenza di genere, ultimo caso l’Iraq e poche settimane fa l’ Uganda, mentre negli USA i governatori repubblicani hanno dichiarato guerra ai bagni genderless oppure dedicati alle persone trans, oltre che impedire le terapie salvavita.

Credo che tra tutto questo livore contro la cosiddetta “teoria gender”, l’esaltazione della famiglia tradizionale, la persecuzione delle non conformità e il crescente crepitare di mitragliatrici e deflagrare di bombe – con le conseguenti scie di sangue e dolore – ci sia un legame indissolubile.

Gli “uomini” devono combattere per difendere la “sacra terra” e le “donne” devono fare gli “uomini”, con annessi e connessi. Chi non è funzionale a questo disegno di sopraffazione, per un qualsiasi motivo, non va bene.

Sei donna e pensi di abortire? Finisci sotto le grinfie dei movimenti pro vita; sei una persona con problematiche motorie? Sei una persona obesa? Sei una persona anziana? Sei una persona povera? Eh, peccato, non vorrai mica turbare le persone che sono “normali”?

La prossima proposta del degenerale sarà quella di mettere in pratica l’ ausmerzen https://it.wikipedia.org/wiki/Aktion_T4 La colpevolizzazione delle persone non conformi è un classico delle società in crisi, sono quelle più facilmente oggetto di sberleffo e di persecuzione, i capri espiatori perfetti. Mica sempre i capri espiatori accettano di essere tali.

Non succederà cari suprematisti bianchi-neri-gialli, fascisti, razzisti, clericali cristiani-ebraici-islamici (ho declinato al maschile pur sapendo che ci sono donne assoggettate e complici del patriarcato che sono organiche a questi disegni mortiferi, per dare maggior risalto al ruolo di carnefice/vittima dei maschi). Le persone evolvono, desiderano la felicità qui e ora.

M.M.B

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