PER SAN FAUSTINO “IO STO CON ME” * IN ESCLUSIVA IL VIDEO ERMAFRODITA

Versione “ermafrodita” di “IO STO CON ME” di Emyliù

La festa degli innamorati è sempre stata per me più la festa degli altri, anche quando avevo un amore in corso. Figuriamoci poi da quando non ho più un amore. Per troppo tempo mi sono nascosto dietro la scusa di fare gli auguri agli innamorati dell’amore, nel giorno di San Valentino, almeno finché lo ero anch’io innamorat@ dell’amore.

Ma per San Faustino, la Festa dei Singles, mi/vi dedico una canzone del mio Alter Ego:

“Sto insieme a me, la metà che se mi manca la compongo” – come recita la prima strofa di una canzone composta da Emyliù, nata dalle ceneri di un amore come un’Araba Fenice.

“Con la storia che se non ami te stesso non puoi essere riamato” – continua la canzone con la citazione di un grande bluff, perché se mai si riuscisse ad amare se stessi, quindi a bastarsi, non avremmo più alcun bisogno di amare nessun altro, ma semmai solo di essere amati per soddisfare il nostro narcisismo.

“Dissocialità, se ci riesci tu non hai più bisogno di nessuno, e puoi bastarti come un pesce ermafrodita che si accoppia con se stesso” – è la sintesi in strofa musicale del pensierino espresso prima. Poi ve la farò ascoltare in video la canzone ermafrodita 🙂

Insomma, questa ricorrenza mi ha sempre fatto pensare a chi per scelta e/o costrizione è single. Ed è a loro che dedico questi pensierini, incoraggiandoli a non sentirsi soli, ma in compagnia di se stessi. E sopratutto se abbiamo vissuto storie d’amore, le cui oasi di paradiso diventavano sempre più rare nel prevalente inferno di un rapporto magari intossicato dalla dipendenza affettiva o da altri veleni, che come formulavo durante un legame tossico, ci accomunano più ai disturbi psichiatrici che all’amore.

“L’amore è solo un gioco di nervi” – pensava un ego adolescente, quando ci si sente immortali, mentre si è solo dei bambini cinici. Perchè l’amore è vitale e senza amore ci si spegne. Ma non esiste solo quel genere di amore che brucia e consuma col fuoco della passione.

Senza nulla togliere a chi dall’amore per un’altra persona riesce a trarre il meglio in serenità e benessere, voglio spezzare il comune luogo che fa dell’amore di coppia un bisogno imprenscindibile. Anche perché oltre che noi stessi, possiamo amare i nostri cari, i nostri amici, i nostri animali; e possiamo far coppia con le nostre passioni, che ci completano.

Comunque Tanti Auguri a Tutt*

Emyliù Spataro